Marco Zoppi è nipote di Costantino Zoppi, il fondatore della prima Commissionaria di Borsa italiana, aperta nel 1934 e divenuta, sotto la guida del figlio Giovanni, la più grande realtà italiana operativa nel settore della Gestione Patrimoniale. Seguendo la scia segnata dai suoi illustri predecessori, anche Marco Zoppi inizia ben presto ad operare nel mondo della Finanza, svolgendo incarichi di grande responsabilità dapprima presso la Zoppi Sim e, a partire dal 1986, presso l’azienda di famiglia, che nel frattempo si era ingrandita fino a detenere quattro sedi diverse dislocate tra Milano, Genova, Firenze e Bologna.
Prima di iniziare la sua avventura in Svizzera, Marco Zoppi si trasferisce in Inghilterra, dove collabora con SBC Warburg, Intermoney FC e Refco, svolgendo una carriera piuttosto brillante che lo pone in luce anche al cospetto dei principali gruppi bancari internazionali. All’apice del suo successo in terra britannica, l’imprenditore italiano compie il grande e coraggioso passo verso la Svizzera: dopo aver abbandonato i suoi prestigiosi incarichi presso le sedi londinesi di alcune delle più importanti Banche del mondo, stabilisce a Zug la sua residenza e colloca in Svizzera il baricentro dei suoi affari. Qui opera come advisor fiscale autonomo e si concentra in una proficua opera di collaborazione che gli permette di avviare delle vantaggiose partnership con Banche internazionali ed importanti Family Office. E’ questo il preludio che porta alla nascita di Global Capital Trust.
La fondazione della Trust Company elvetica
L’atto costitutivo della società svizzera di Marco Zoppi risale ai primi anni 2000: in breve tempo l’imprenditore di origine italiana trasmette il suo ricco bagaglio di conoscenze e di esperienze maturate in oltre un ventennio di attività nel settore finanziario alla sua Trust Company, donando a quest’ultima un organico di primissimo livello ed un expertise di Fiscalità Internazionale tra le migliori al mondo.
Oggi l’azienda, che si occupa di erogare prestazioni legate a servizi facenti capo al mondo dell’Advisory Fiscale (Global Capital Trust è detentrice del Premio Fee Only 2012 e 2013), del Family Office e della Gestione patrimoniale, è legata da importanti collaborazioni a svariate università internazionali ed ad esperti mondiali del calcolo della Voluntary Disclosure.
Proprio a questo provvedimento, recentemente varato dal Governo italiano per permettere al Fisco di recuperare le somme evase dai contribuenti in possesso di posizioni finanziarie estere non dichiarate all’Erario, si sta legando buona parte dei servizi che, in questi mesi, l’entourage di Marco Zoppi sta offrendo ai partner dell’azienda elvetica.